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...Bacia il colpevole, se dice la verità..

domenica 23 agosto 2009

Trovo che non sia mai facile trovare l'ispirazione dopo domeniche passate tra una religiosità quasi materiale, ed un finale degno dei riti dionisiaci dell'antica grecia, o dell'antica roma...non credo importi tanto.
Il punto essenziale del post fondamentalmente non esiste, o forse esiste ma sta nascosto dietro le parole che lascio su questo foglio virtuale, ricco di significati, ma privo di un'entità materialmente tangibile..diventando un semplice momento di fugace lettura, di distacco dal mondo, che per quanto breve, avviene comunque.
Trovo che sia sbagliato lottare per qualcosa che non si potrà mai possedere, e trovo altrettanto sbagliato mollare prima ancora di averci provato, ripetendosi le classiche frasi di rito, che non fanno altro che annullarci, renderci sterili al mondo esterno, così grande, confuso, e fondamentalmente pieno di nulla.
Ma non sempre, ciò che è sbagliato per me, lo è per il resto del globo.
Triste realtà.
Trovo che sia il momento di piantarla con sciocchi pregiudizi, così enormemente gonfi, imponenti, pesanti, forzatamente utili, essenzialmente inutili. Non porteranno mai da nessuna parte, o forse da qualche parte ti porteranno..
Non credo che la bellezza di una giornata, possa venir fuori da un riassunto di mille parole riguardante tutta la sua interezza. Al contrario, trovo che la bellezza di una giornata stia dentro le virgole, dentro quei passaggi che ti hanno tolto il respiro...e quelli sono sempre troppo pochi, e troppo brevi.
Credo che per considerarti davvero una persona felice, non ti serva qualcuno, o qualcosa...serve invece, dopo anni di ricerca, utile o vana che sia stata, che tu sia riuscito a conoscerti, a scoprire parti di te che fino al giorno prima eri convinto d'aver perso, o di non aver mai avuto.
Difficilmente troverò qualcuno con cui passare l'alba, ma sicuramente troverò sempre qualcuno con cui passare la notte, che poi la passi sotto le lenzuola, o davanti ad una birra rossa, sarò comunque in compagnia.
Voglio un pensiero superficiale, che renda la pelle splendida....anche perchè di sti tempi, se non ti curi anche la pelle, le tue speranze di diventare il prossimo tronista scendono parecchio, e con quelle, si alza di gran lunga il tuo quoziente intellettivo, e questo, per molti, potrebbe essere un vero e serio problema, dato che, di questi tempi, usare il cervello viene parecchio difficile.
Non siamo mai pronti a niente, per quanto possiamo essere sicuri d'esserlo..il peggio non è ancora arrivato, o almeno non è arrivato davanti...magari c'ha preso alle spalle, o qualche spanna più in basso.
Trovo che non sia tutto qua, che ci sia dell'altro in giro, orizzontalmente, verticalmente, obliquamente...basterebbe guardare, osservare...e magari accendere sta cazzo di luce di tanto in tanto.
Raramente penso alla mia anima, ma quando lo faccio, sento un fiume dentro...e allora credo che forse, qualcosa dentro, che vibra, che pulsa, che ci fa sentir caldo, che ci eccita, che ci guida..beh magari c'è per davvero...per quanto riguarda tutto il resto..no comment.
Credo d'aver scritto una valanga di cose, che magari non si riusciranno neppure a legare tra loro...ma alla fine non importa il senso di percorrenza...ciò che conta è continuare a viaggiare...con una meta meravigliosamente eterea.

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