Do u remeber?

sabato 18 luglio 2009

Ed un’altra stella riempie il cielo...una stella di una certa età..di ben 98 anni. Non è un’età come tante..nel corso di questi anni, si devono per forza aver visto avvenimenti che hanno cambiato la storia, lo stile di vita, il pensiero, l’uomo. Ma al tempo stesso, ogni qual volta muore qualcuno (che sia parente, o che sia un amico), a me vien sempre da pensare, sul modo in cui verrà ricordato colui o colei che è passato “a miglior vita”. E così rifletto, mi tornano in mente tante immagini, una fra tutte, le partite di briscola..mi lasciava sempre a bocca aperta quando, nel giro di pochi secondi, riusciva a contare i punti fatti..spesso rubando qualcosa :). E sorrido..perché forse è il modo migliore per ricordare qualcuno che domani, che già da stasera, non c’è più...(e poi perché non c’è più?). Inutile star qui a fare il saggio e uscire le classiche frasi “la vita va vissuta in e per ogni sua sfumatura” ecc ecc...son cose che si sanno, ma che nessuno, o quasi nessuno riesce davvero a seguire, per quanto facili siano...o appaiano. Va via sempre un pezzo di te, e per quanto piccolo possa essere, mancherà...ma al suo posto arriverà un nuovo tassello..da curare...da annaffiare, come si fa con i fiori appena piantati dentro quel campo incontaminato ed infinito che si chiama vita. Vivere il ricordo, e non vivere NEL ricordo..credo sia la cosa migliore da fare...ricordare i momenti felici passati insieme..senza stare lì a menarsela se ogni tanto qualcuno ha sbagliato, tutti lo fanno, e tutti lo facciamo, e continueremo a farlo perché siamo essere imperfetti, e come tali sottoposti ad un continuo imparare. Ricordare che qualche volta, anche tu, che ti reputi uno come tanti, è riuscito a passare del tempo con una donna che per molti non aveva più nulla da dare, ma che invece a te ha dato momenti che neppure con i giovani della tua età hai passato. Stupito?...non so...forse no. Ma la vita è fatta così, nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma, ed è così che da persona in carne ed ossa, si trasforma in ricordo..in un felice e sereno ricordo...che arriverà tardi per molti, fra una lacrima e l’altra, ma prima o poi anche in quel caso, qualcuno riuscirà ad asciugarsi le lacrime, e ad accennare un sorriso...perché i ricordi devono portarci avanti, e non tenerci rilegati in un passato che ci opprime, e ci impedisce di proseguire...il mondo non aspetta nessuno..e non possiamo perdere nessun treno...perché non ripassa due volte..nessun treno l’ha mai fatto. Ed io?...chissà come mi ricorda la gente che non vedo da anni :). Ma me ne importa davvero poi?...non so..forse si..o meglio, mi piacerebbe saperlo, tutto qui. Adesso è ora di mettere fine anche a questo viaggio, e di riposare nella prima stazione di servizio che si manifesterà sulla strada...parcheggio l’auto e ripenso ad una frase di Michael Jackson..che faceva più o meno così..”Se vieni al mondo sapendo di essere amato e lo lasci sapendo la stessa cosa, allora tutto ciò che nel frattempo è accaduto sarà valso la pena.”